Come insegnare a leggere ai bambini?

Difficoltà di apprendimento & lettura

Per insegnare a leggere ai bambini con difficoltà di apprendimento è utile personalizzare le proposte didattiche introducendo dei facilitatori, non è possibile utilizzare tempi e modalità di lavoro standard, ma è necessario un lavoro meticoloso di progettazione e riprogettazione con soluzioni cucite su misura per l’alunno.

Una volta individuato il metodo che può essere, ad esempio, sillabico, globale, fonetico o di altro tipo è opportuno proporre poi, attività e strumenti con modalità differenti.

Se vuoi approfondire l’argomento leggi l’articolo Come facilitare la lettura?

Come diversificare le attività e gli strumenti?

Questa domanda presuppone a sua volta un’altra domanda, ossia chiedersi quali bisogni, difficoltà e punti di forza possiede l’alunno?

Per poter diversificare e differenziare occorre conoscere l’alunno e i suoi bisogni, i processi della letto-scrittura e solo dopo un’attenta osservazione progettare percorsi personalizzati.

Il lavoro che vi presenterò è un progetto di letto-scrittura che definisco variopinto, flessibile“ e che mi ha insegnato a guardare oltre l’orizzonte delle certezze e del possibile.

Ecco, ho imparato che nulla è impossibile, ma che a volte bisogna trovare “altri modi” per rendere ciò che vogliamo vedere realizzarsi e dunque possibile!

Vi illustro il lavoro in step e metterò a disposizione alcuni materiali.

FASE 1

LE VOCALI

Riconoscimento delle VOCALI. Si utilizzerà lo stesso colore per tutte le vocali.

  1. Nel primo step si dispongono le vocali sul banco e la maestra indica con il dito la vocale mentre viene pronunciata.
  2. Nel secondo step, dopo aver disposto tutte le vocali sul banco, si chiede al bambino “dammi A; dammi E…ETC”
  3. Nel terzo step si chiede al bambino di leggere la vocale che indichiamo tra tutte le vocali disposte sul banco oppure se vogliamo semplificare ulteriormente gli poniamo solo una vocale per volta sul banco.

Quando il bambino dimostrerà di aver consolidato il riconoscimento delle vocali si procederà con l’inserimento della prima consonante.

FASE 2

FACILITAZIONE VISIVA: FORMAZIONE SILLABE

Durante la seconda fase vengono proposte le sillabe con FACILITAZIONE VISIVA, quindi consonanti di un colore e vocali di un altro colore.

L’obiettivo è di creare un riconoscimento visivo con contrasto tra vocali e consonanti

Parola d'ordine: diversificare

Le attività devono essere proposte all’alunno in diverse modalità e anche con strumenti differenti, importante è agganciare anche i suoi interessi , ad esempio, alternare materiali cartacei, attività ludiche, con l’uso di tablet e LIM.

Qui trovi i materiali utilizzati in modalità ludica e interattiva https://www.antonellasola.it/italiano-giochi-interattivi/

Modalità di presentazione

  1. Nel primo step si dispongono le sillabe sul banco e si indica con il dito la sillaba mentre viene pronunciata TA, TO, TU
  2. Nel secondo step si chiede al bambino “ dammi TA; dammi TE…ETC”
  3. Nel terzo step si chiede al bambino di leggere la sillaba che indichiamo.

Modalità di presentazione

NOTA 1:

Inizialmente l’alunno riconoscerà la vocale piuttosto che la consonante e fin quando si lavora con un fonema è semplice, il problema potrebbe subentrare quando si inseriscono nuovi fonemi e quindi non basta più il solo riconoscimento della vocale A perché il bambino dovrà scegliere tra più sillabe (TA e PA) con uguale vocale.

NOTA 2:

Quando Al bambino viene chiesto di leggere insieme è molto importante condividere l’attenzione su ciò che si legge accompagnando la lettura con il dito.

Questa prima fase potrebbe, dal mio punto di vista, essere proposto in due varianti, dipende ovviamente dalle competenze e abilità dell’alunno.

  1. Leggere e memorizzare la sillaba TA nella sua globalità, se desideriamo far memorizzare la sillaba
  2. Proporre una lettura scandita come segue

T/A – TA (per rafforzare questa unione può essere utile enfatizzare oltre che con la voce anche con il dito). In questo caso vogliamo far riflettere ”indirettamente” l’alunno anche sulla fusione T+A= A

FASE 3

FUSIONE

Nella terza fase si passa ad un lavoro dedicato alla fusione delle sillabe per ottenere la lettura delle parole.

Ora tocca a te!

Seguiranno dettagli in un altro articolo dedicato.

Buon lavoro e se ti va, raccontami la tua esperienza nei commenti.

Buon lavoro,

Antonella

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